Drinking.me – everyday mixing

Parliamo di una private area gratuita per appuntare le proprie ricette o ribilanciare quelle del vasto ricettario di cocktail e preparazioni home made, corredate di passaggi passo-passo, storia, abbinamenti e dettagli tecnici, oltre ad articoli informativi e di approfondimento e recensioni. Il tutto ad un unico indirizzo: drinking.me. Altro? Altro.

Necessità e obiettivi

La necessità del Federico imprenditore era quella di dare forma allo strumento che il Federico barman avrebbe desiderato avere al suo fianco dietro al bancone ad inizio carriera: realizzare il primo prodotto di editoria digitale ed e-learning firmato Drink Factory era un compito importante, per il quale è tornato a sceglierci.

Occhio, immaginazione e mano dell’illustratore bolognese Massimo Pastore ne hanno definito l’identità grazie ad un sistema coerente di brand identity, illustrazione e icon design; noi di Studio Talea abbiamo curato la progettazione UX/UI della piattaforma web, dedicando una particolare attenzione all’esperienza utente della private area.

Design del prodotto digitale

A differenza di quanto già fatto per il sito istituzionale della scuola Drink Factory – che veicola la vendita di corsi da fruire in sede o in remoto – per questo progetto abbiamo dovuto immaginare il sito web come un prodotto digitale (aka una APP online).

Sulla base della strategia di marketing studiata da Drink Factory, albero e flussi di navigazione sono stati progettati per illustrare all’utente le potenzialità dello strumento, fargliele constatare grazie ad una vasta gamma di contenuti di qualità, consultabili liberamente, fino a rendere irrinunciabile procedere alla registrazione gratuita, per usufruire di contenuti freemium e dashboard: vero cuore del progetto, sia noi che i colleghi di Wegg Agency le abbiamo dedicato confronti, ricerche, impegno ed energie… oltre a qualche notte insonne!

Debugging, go-live, liberi tutti!

…ma solo fino a nuovo ordine! Dopo il lancio avvenuto a febbraio 2024 abbiamo messo un punto a questa prima fase di progettazione, durata circa 18 mesi.

Ma a quel punto potrebbe presto aggiungersi una virgola, dato che l’inventiva di Federico non va in vacanza e gli strumenti di Drinking.me sono destinati a perfezionarsi e a crescere, assieme al loro pubblico di utenti.